La paura come fattore repressivo in ciascun paese in particolare assunse caratterístiche che oggi si constatano come simili in tutto il subcontinente, por mezzo di tecniche di psicologia sociale e militare, con efficacia scientífica comprovata, per introdurre la paura in tutti gli ambiti della vita quotidiana
La violenza organizzata sviluppó una strategia distruttiva contro persone e reti sociali che si opponevano ai governi della forza, tuttavia essa non provocó solamente víttime inermi, ma condusse a una riorganizzazione della popolazione civile e a gestioni nella salute mentale per assistere e proteggere coloro che ne erano colpiti. Persone e istituzioni, attive nell'ambito della salute mentale, constituirono enclavi di competenza nel trattamento delle persone e dei gruppi affetti dalla traumatizzazione psíchica e sociale di quell'epoca.
Questo Nucleo di Convergenza Psicosociale, con sede nel Memoriale dell'América Latina (Sao Paulo/Brasil), propone di generare percorsi finalizzati alla conoscenza reciproca e all' interazione fra gli attori di allora e di oggi nell'area del sostegno e del trattamento psicosociale da persone e gruppi colpiti da situazioni límite.
Le nostre proposte sono: creare, sviluppare e seguire una rete di competenza psicosociale per approcciare le sfide implicite in questo lascito della nostra storia comune. Le aree di intervento sono: una banca dati interattiva e uno spazio virtuael di interazione.
Traduzione: Dr. Lorenzo Toresini, Trieste Dettagliato: PDF